L'uomo delinquente
La temperatura si mostra nel suo massimo d'azione nello stupro sui fanciulli, che ha il suo massimo nei mesi di giugno, poi di maggio, luglio e
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Gli omicidi hanno un massimo, come le ferite, nel luglio (716), Invece i parricidi l'hanno nel gennaio e nell'ottobre.
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Infatti i furti danvi il massimo 737 p. 100.000 nel 1882, quando è massimo il consumo del vino (0,85), diminuendo con esso fino al 1885 a 583
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Quanto agli assassinii invece e ai loro tentativi dànno il massimo 31 (1888) e il minimo 14 (1876) con cifre medie quanto al consumo del vino (0,82
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Quanto alle truffe, minime dove è massimo l'analfabetismo (Cosenza, Benevento, Caltanissetta), crescono collo scemare di questo (Macerata, Sassari
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) mostrando un calo ben maggiore che non desse il massimo analfabetismo.
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Il minimo del falso - 107‰ - ed il massimo degli infanticidi 705‰, si trovano fra gli illetterati: invece nei condannati con coltura superiore
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In Russia l'infanticidio, insieme al furto nelle chiese, è massimo al sud-est, mentre l'omicidio, e più il parricidio, crescon dal nord-est al sud
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Così Venezia e Torino, che non son tra le prime delle provincie ricche, hanno invece il massimo di reati contro la fede pubblica: certo un simile
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-Umbria s'avvicinano alla media. Sardegna e Napoletano ne dànno una cifra elevata; mentre al massimo giungono il Lazio e la Sicilia.
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Più decisiva è tale influenza sui reati di ferite e percosse che dànno il loro massimo nel 1888 (192) e il minimo nel 1880 (147) corrispondentemente
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Nulla affatto è l'influenza nei reati di ferite e di percosse che dànno a vicenda il massimo e il minimo, 167, 145, in due anni successivi di crisi
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crisi del 1888, 1889, ma però senza coincidenza tra il massimo dei reati e l'acme della crisi; e sui reati contro la sicurezza dello stato che
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Le crisi hanno una influenza più decisiva nei reati contro il buon costume che dànno il loro massimo, 5,62, durante la crisi del 1889, e una cifra
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, 127, dànno anche il minimo delle percosse, 2,67, 6,24, 11,59; l'Austria e l'Italia hanno un massimo di giornate di salario, 152, 153, e dànno anche il
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3º Nei reati contro i costumi vi ha inversione di influenza, osservandosene più spesso il minimo ove è il massimo delle giornate di lavoro; così la
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il massimo dei giorni di lavoro, 153, 154, dànno il massimo anche di omicidi, 8,25, 9,53.
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4º Nulla affatto è l'influenza sui furti pei quali vediamo alternarsi in gradazione di reato i paesi a massimo e minimo di giornate di lavoro, quali
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Nell'America del Nord gli stati che sono più colpiti da criminalità dànno ora il minimo ora il massimo della ricchezza, calcolata questa direttamente
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Anche Marsiglia, ricchissima, dà ora un massimo di criminalità.
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Fra i ragazzi il cui padre aveva un'età minima, sotto i 26 anni, abbiamo il massimo delle condotte cattive ed il minimo delle buone.
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Rispetto agli scuolari notava che coll'età bassa di entrambi i genitori si combina il minimo delle condotte buone ed il massimo delle buone
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decrepitezza in Austria dava il massimo della libidine, il 33%; anche il Guerry segna i due massimi della libidine fra i 16 e 25 anni, e fra i 65 e i 70
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dell'uomo nella via del delitto. L'Oettingen fissa il massimo della sua criminalità tra il 25° ed 27° anno; Quetelet, in un passo, che poco dopo viene a
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Secondo Mayr il massimo della delinquenza è per l'uomo da 18 a 21 anni, per le donne dai 30 ai 40.
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col massimo negli stupratori e truffatori,
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In Baviera, secondo l'Oettingen, si avrebbe un massimo di furti (42%) nella Baviera Alta; un massimo di lesioni corporali nella Bassa (41%), mentre
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Le grandi lesioni corporali diedero un massimo nella Carniola e Tirolo (28 a 21%), un minimo in Slesia e Moravia (1,36%).
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Infine troviamo il massimo dei reati denunciati nelle regioni insulari e nell'Italia meridionale, con predominio speciale dei reati contro le persone.
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Quanto ai reati contro la proprietà, il massimo spicca in Roma e Sardegna, cui subito dopo tengono dietro l'Emilia, il Veneto e la Lombardia.
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Un altro esempio spiccato dell'influenza etnica è offerto dalla criminalità della Corsica, che, com'è noto, segna il massimo in Francia dei reati di
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razze Ligure e Gallica corrisponde il massimo dei reati di sangue.
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diedero il massimo dei ribelli e rivoluzionari, il 100% e il massimo dei geni il 66%; i Gallici l'82% ed il 19% di geni; i Belgi il 62% e 33% di geni
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Quanto ai reati contro la proprietà non si ha corrispondenza chiara: la provincia di Treviso, biondissima, dà il più grande massimo di criminalità, e
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Viceversa cerchiamo estendere al massimo numero di individui onesti l'istruzione, perchè vedemmo che dove essa è più diffusa, corregge i proprii
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In Danimarca, quando si usava nelle carceri il massimo rigore, si contava un 30% di mancanze, ora, con leggi più miti, le infrazioni disciplinari
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hanno il minimo del numero, i professionisti, abbiano il massimo della rappresentanza e dell'influenza, mentre quelle che hanno il massimo numero
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Perfino la scuola è causa di delitti, benchè quando raggiunga il massimo della diffusione ne ottenga una diminuzione.
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E bisogna considerare che sono quasi tutti giovani; e che a questa età si ha il massimo dell'audacia e dell'eccessivo fanatismo, che si raffredda più
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Secondo il Guerry, in Inghilterra, e Curcio fra noi il massimo degli assassinii si nota nei mesi più caldi; ammontarono:
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minimo ed il massimo della densità; contraddizione che si spiega perché dov'è la massima densità abbondano i grandi centri industriali (Seine inférieure
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hanno il massimo dell'immigrazione, sopra tutto Irlandese e Italiana, dànno il massimo della criminalità.
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è in quei dipartimenti in cui si ha il massimo di delitti:
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Si vede che il prezzo del frumento se qualche poco influisce nei delitti in genere, non agisce però direttamente che sui furti il cui massimo
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È evidente invece che il minimo dei prezzi del frumento che corrisponde al benessere massimo, corrisponde a un numero un po' maggiore di incendi, di
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Le ferite e percosse seguono invece una linea affatto saltuaria e indifferente dando il massimo nel 1888 e il minimo nel 1885, mentre minima in
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costo del pane (ossia colle ore ecc.), dando almeno il 2° massimo (5,87) dove c'è il massimo del costo del pane nel 1880, e cifre sempre più basse
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Sugli omicidi poi la influenza esiste ma invertita, tanto che il massimo del consumo, 7,8 (1887), corrisponde al minimo di omicidi, 7 ed il minimo di
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Negli stupri il massimo 41 (1886) corrisponde a uno dei medii 6,1, e il minimo di stupri 7 (1887) corrisponde al massimo di consumo.
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non ha abbastanza energia per reagire, sicchè il massimo della sventura umana, almeno quanto alle rivoluzioni, ha quasi una influenza più favorevole
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Accademia della crusca
